Feuer und Flamme
- Il contributo prende in esame la poetizzazione dell’elemento ›fuoco‹ nell’aldilà dantesco. Nell’Inferno, l’universo metaforico associato al fuoco fa da contrappunto all’interiorizzazione e alla trascendenza che stanno alla base della concezione del fuoco nel Paradiso, dove esso, in senso astratto, viene trasformato in luce e rappresenta anche l’illuminazione spirituale. Dante mette in scena san Tommaso, presentando nelle varie figure il corpus spirituale, che tuttavia nell’Inferno era stato pervertito e caricato di una connotazione quasi parodistica, se confrontato alla solennità sacrale della luce spirituale nel Paradiso. Nella sua qualità di luce, l’elemento ›fuoco‹ diventa la componente più importante delle sfere del Paradiso. L’idea della permanenza di un regno di Dio è simbolicamente veicolata da un uso virtuosistico della gamma metaforica associata alla luce: la visualizzazione del principio supremo del Divino, come esso si costituisce nella dottrina cristiana, è affidata alla forza suggestiva della travolgente poesia.
Verfasserangaben: | Cornelia KlettkeORCiDGND |
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DOI: | https://doi.org/https://doi.org/10.1515/dante-2020-0002 |
Titel des übergeordneten Werks (Deutsch): | Deutsches Dante-Jahrbuch |
Untertitel (Deutsch): | Die Lichtmetaphysik in Dantes Commedia |
Verlag: | de Gruyter |
Verlagsort: | Berlin |
Publikationstyp: | Wissenschaftlicher Artikel |
Sprache: | Deutsch |
Datum der Erstveröffentlichung: | 15.11.1867 |
Erscheinungsjahr: | 2020 |
Veröffentlichende Institution: | Universität Potsdam |
Datum der Freischaltung: | 22.11.2020 |
Band: | 95 |
Ausgabe: | 1 |
Erste Seite: | 1 |
Letzte Seite: | 21 |
Organisationseinheiten: | Philosophische Fakultät |
Philosophische Fakultät / Institut für Romanistik | |
DDC-Klassifikation: | 1 Philosophie und Psychologie / 10 Philosophie / 100 Philosophie und Psychologie |