@incollection{Drews2017, author = {Drews, Julian}, title = {Zur Ereignisstruktur des Aufbruchs}, series = {Forster - Humboldt - Chamisso : Weltreisende im Spannungsfeld der Kulturen}, booktitle = {Forster - Humboldt - Chamisso : Weltreisende im Spannungsfeld der Kulturen}, publisher = {V \& R unipress}, address = {G{\"o}ttingen}, isbn = {978-3-8471-0751-4}, publisher = {Universit{\"a}t Potsdam}, pages = {93 -- 104}, year = {2017}, language = {de} } @incollection{Ette2017, author = {Ette, Ottmar}, title = {Weiterleben / Weitererleben}, series = {Forster - Humboldt - Chamisso : Weltreisende im Spannungsfeld der Kulturen}, booktitle = {Forster - Humboldt - Chamisso : Weltreisende im Spannungsfeld der Kulturen}, publisher = {V \& R unipress}, address = {G{\"o}ttingen}, isbn = {978-3-8471-0751-4}, publisher = {Universit{\"a}t Potsdam}, pages = {383 -- 427}, year = {2017}, language = {de} } @incollection{Hassler2017, author = {Haßler, Gerda}, title = {Was ist unbestimmt am indefinido? Antworten aus der Geschichte der spanischen Grammatikographie}, series = {Streifz{\"u}ge durch die Romania: Festschrift f{\"u}r Gabriele Beck-Busse zum 60. Geburtstag}, booktitle = {Streifz{\"u}ge durch die Romania: Festschrift f{\"u}r Gabriele Beck-Busse zum 60. Geburtstag}, editor = {Loh{\"o}fer, Astrid and S{\"u}selbeck, Kirsten}, publisher = {ibidem-Verlag}, address = {Stuttgart}, isbn = {978-3-83821-000-1}, publisher = {Universit{\"a}t Potsdam}, pages = {31 -- 52}, year = {2017}, language = {de} } @incollection{Hassler2013, author = {Haßler, Gerda}, title = {Versteckte Modalit{\"a}t in romanischen Sprachen und im Deutschen}, series = {Comparatio delectat II. Akten der VII. Internationalen Arbeitstagung zum romanisch-deutschen und innerromanischen Sprachvergleich Innsbruck, 6.-8. September 2012}, volume = {1}, booktitle = {Comparatio delectat II. Akten der VII. Internationalen Arbeitstagung zum romanisch-deutschen und innerromanischen Sprachvergleich Innsbruck, 6.-8. September 2012}, publisher = {Peter Lang}, address = {Frankfurt am Main}, isbn = {978-3-653-03201-7}, year = {2013}, abstract = {In den romanischen Sprachen stehen Verbalmodi, Modalverben, Modaladverbien und Modalpartikeln zum Ausdruck von Modalit{\"a}t zur Verf{\"u}gung, die schon h{\"a}ufig mit dem Deutschen verglichen wurden. In diesem Beitrag soll es um Entsprechungen versteckter, sogenannter coverter Modalit{\"a}t gehen (vgl. Abraham / Leiss 2012, Haßler 2012). Zun{\"a}chst soll das Verst{\"a}ndnis von Modalit{\"a}t dargelegt werden, um dann ihre coverten Formen einzuordnen. Die gegenseitigen Entsprechungen werden an Beispielen analysiert und schließlich wird ein Vorschlag entwickelt, wie die Mittel der Modalisierung als sprachspezifisch und zu einem Kontinuum geh{\"o}rend beschrieben werden k{\"o}nnen.}, language = {de} } @incollection{Hassler2020, author = {Haßler, Gerda}, title = {Unterschiedliche Darstellungsperspektiven von Konflikten}, series = {Demokratie- und Europabildung. Krisen und Konflikte und deren didaktisches Potential f{\"u}r den Fremdsprachenunterricht Franz{\"o}sisch}, booktitle = {Demokratie- und Europabildung. Krisen und Konflikte und deren didaktisches Potential f{\"u}r den Fremdsprachenunterricht Franz{\"o}sisch}, publisher = {WVT Wissenschaftlicher Verlag}, address = {Trier}, isbn = {978-3-86821-870-1}, pages = {23 -- 38}, year = {2020}, language = {de} } @incollection{Hassler2014, author = {Haßler, Gerda}, title = {Unit{\`a} e diversit{\`a} delle teorie linguistiche del XVII e del XVIII secolo}, series = {Linguaggio, filosofia, fisiologia nell'et{\`a} moderna : Atti del Convegno Roma 23-25 gennaio 2014 (ILIESI digitale. Ricerche filosofiche e lessicali ; 1)}, booktitle = {Linguaggio, filosofia, fisiologia nell'et{\`a} moderna : Atti del Convegno Roma 23-25 gennaio 2014 (ILIESI digitale. Ricerche filosofiche e lessicali ; 1)}, publisher = {Istituto per il Lessica Intellettuale Europeo e Storia delle Idee}, address = {Rom}, isbn = {978-88-9782-803-7}, issn = {2464-8698}, url = {http://nbn-resolving.de/urn:nbn:de:kobv:517-opus4-82010}, publisher = {Universit{\"a}t Potsdam}, pages = {273 -- 296}, year = {2014}, abstract = {Uno sguardo che renda omogenee le teorie della lingua relative al XVII e al XVIII secolo non pu{\`o} cogliere che a grandi linee la realt{\`a} delle concezioni della lingua abbracciate in questo periodo. Il riconoscimento di una teoria cartesiana della lingua come la spiegazione indifferenziata degli sviluppi conseguenti il passaggio da visioni razionalistiche a concezioni orientate ai sensi sono risultato di tale omogeneizzazione, un processo che contempla la realt{\`a} solo in parte. Il pensiero linguistico era contrassegnato da un misto di forme di riflessione di carattere narrativo e di tipo concettuale-razionale che si completavano in modo reciproco. Se l'approccio concettuale tentava di rilevare le propriet{\`a} fondamentali della lingua e ordinarle razionalmente, le forme narrative della riflessione linguistica non si rivolgevano alla lingua in quanto oggetto concettuale. Piuttosto la rappresentavano come oggetto da comprendere. Gli approcci narrativi e concettuali alla lingua prevedono differenze discorsive nelle impostazioni teorico-linguistiche. Anche lo stampo del pensiero teoretico-linguistico contribuisce, attraverso tradizioni differenti, alla molteplicit{\`a} delle vedute teoretico-linguistiche. Per tradizioni intendiamo posizioni dominanti nella riflessione metalinguistica, presenti in contesti regionali, che possono differenziarsi da altre tradizioni. Ad ogni modo, anche il ritardato sviluppo o la ricezione di teorie linguistiche pu{\`o} condurre a differenze caratteristiche. Le teorie linguistiche dell´Illuminismo furono per esempio recepite in Spagna pi{\`u} tardi che in altri Paesi europei. Ci{\`o} condusse all'accettazione sincronica di elementi teorici relativi a teorie diverse e consecutive. Se si concentra l'attenzione al di fuori dell'Europa si verr{\`a} attratti dallo sviluppo degli approcci analoghi alla riflessione linguistica che trovarono sviluppo in Cina all'inizio del XX secolo. Unit{\`a} e diversit{\`a} sono tuttavia rintracciabili non solo sul piano della conoscenza metalinguistica ma anche sul piano dell'oggetto. Una sfida per la descrizione della lingua orientata alla tradizione greco-latina era rappresentata dalle lingue indigene con le quali si stava iniziando ad entrare in contatto attraverso i viaggi di scoperta e in seguito all'inizio del colonialismo. Da affiancare alla comunicazione esogena della trasmissione metalinguistica dei rapporti nell'ambito delle lingue europee sono presenti anche approcci per una percezione della specificit{\`a} categoriale delle lingue americane. Sebbene in alcuni casi non verranno riconosciute le giuste categorizzazioni per le lingue descritte, per lo meno verr{\`a} assodato che le categorie rese note dalla grammatica latina non sussistono. Nella ricerca degli ultimi decenni, la rappresentazione di un paradigma della filosofia della lingua del XVII e del XVIII secolo che postordini e subordini universalmente la molteplicit{\`a} delle lingue a strutture valide di pensiero e che prescriva per la riflessione linguistica categorie fisse di una grammatica generale strettamente orientata alla logica razionalistica {\`e} stata pi{\`u} volte relativizzata. In quanto connessa con la fondatezza dell'unit{\`a} e con l'inalterabilit{\`a} del genere umano a seconda di spazio e tempo, la tesi che le lingue nella loro natura molteplice possano esistere solo alle dipendenze di una struttura universale del pensiero si lasciava catalogare tra quelle posizioni paradigmatiche sussistenti nell'ambito della filosofia della lingua di allora. Attraverso la conoscenza dell'origine storica dell'evoluzione dell'uomo, di tutti i suoi stili di vita e forme di comunicazione, assume rilievo un'altra posizione paradigmatica che attribuisce alla lingua un influsso formativo sul pensiero. Attraverso la differenziazione ideologico-filosofica e la specificit{\`a} nazionale delle sue tesi relative alla lingua in generale e alle lingue storiche in particolare la visione secolarizzata dell'uomo e della societ{\`a} elaborata all'apice dell'Illuminismo si associava allo sviluppo corrispettivo e al cambiamento delle posizioni teorico-linguistiche. Con la proclamazione della lingua e del pensiero come risultati di un lungo sviluppo corrispettivo nella storia dell'umanit{\`a} viene assegnato nuovo valore alle prese di posizione sulla natura e sull'origine della lingua.}, language = {de} } @incollection{Bayerl2017, author = {Bayerl, Julia}, title = {Tierzeichnungen Alexander von Humboldts und deren Verwendung im amerikanischen Reisewerk sowie in den zoologischen Schriften von Julius Ferdinand Meyen und Johann Jacob von Tschudi}, series = {Forster - Humboldt - Chamisso : Weltreisende im Spannungsfeld der Kulturen}, booktitle = {Forster - Humboldt - Chamisso : Weltreisende im Spannungsfeld der Kulturen}, publisher = {V \& R unipress}, address = {G{\"o}ttingen}, isbn = {978-3-8471-0751-4}, publisher = {Universit{\"a}t Potsdam}, pages = {315 -- 334}, year = {2017}, language = {de} } @incollection{Messling2017, author = {Messling, Markus}, title = {Schriftbild und Rationalit{\"a}t von den Fr{\"u}hromantikern bis zu Baudelaire}, series = {Visualisierung, Visibilisierung und Verschriftlichung}, booktitle = {Visualisierung, Visibilisierung und Verschriftlichung}, publisher = {Tranvia}, address = {Berlin}, isbn = {978-3-938944-93-6}, publisher = {Universit{\"a}t Potsdam}, pages = {147 -- 167}, year = {2017}, language = {de} } @incollection{Kilian2010, author = {Kilian, Sven Thorsten}, title = {Rhetorik der Wolken in Niccol{\`o} Ammanitis Come Dio comanda}, series = {Reflexe eines Umwelt- und Klimabewusstseins in fiktionalen Texten der Romania. Eigentliches und uneigentliches Schreiben zu einem sich verdichtenden globalen Problem}, booktitle = {Reflexe eines Umwelt- und Klimabewusstseins in fiktionalen Texten der Romania. Eigentliches und uneigentliches Schreiben zu einem sich verdichtenden globalen Problem}, editor = {Klettke, Cornelia and Maag, Georg}, publisher = {Frank \& Timme}, address = {Berlin}, isbn = {978-3-86596-279-9}, publisher = {Universit{\"a}t Potsdam}, pages = {455 -- 473}, year = {2010}, language = {de} } @incollection{Kilian2009, author = {Kilian, Sven Thorsten}, title = {Quelque {\´e}tron solide' - exkrementielle Zeichenproduktion bei Louis-Ferdinand C{\´e}line}, series = {Zeichen Setzen - Konvention, Kreativit{\"a}t, Interpretation. Beitr{\"a}ge zum 24. Forum Junge Romanistik (T{\"u}bingen, 14.-17.5.2008)}, booktitle = {Zeichen Setzen - Konvention, Kreativit{\"a}t, Interpretation. Beitr{\"a}ge zum 24. Forum Junge Romanistik (T{\"u}bingen, 14.-17.5.2008)}, editor = {Baumann, Ina and Bender, Niklas}, publisher = {Romanist. Verl.}, address = {Bonn}, isbn = {978-3-86143-188-6}, publisher = {Universit{\"a}t Potsdam}, pages = {269 -- 284}, year = {2009}, language = {de} }