@misc{CarlaUhink2022, author = {Carl{\`a}-Uhink, Filippo}, title = {Rezension zu: Begg, Ian D. J.; Lost worlds of ancient and modern Greece. Gilbert Bagnani : the Adventures of a Young Italian Archaeologist in Greece, 1921-1924. - Oxford: Archaeopress Archaeology, 2020. - xxxviii, 309 S. - ISBN: 978-1-78969-452-9}, series = {Anabases : traditions et r{\´e}ception de l'Antiquit{\´e} ; revue de l'{\´e}quipe de recherche}, volume = {2022}, journal = {Anabases : traditions et r{\´e}ception de l'Antiquit{\´e} ; revue de l'{\´e}quipe de recherche}, number = {35}, publisher = {Presses Universitaires du Mirail}, address = {Toulouse}, issn = {2256-9421}, doi = {https://doi.org/10.4000/anabases.14025}, pages = {323 -- 327}, year = {2022}, language = {it} } @incollection{Hassler2022, author = {Hassler, Gerda}, title = {Forme di rappresentazione narrative e concettuale nella trattazione di argomenti metalinguistici nel giornalismo spettatoriale del Settecento}, series = {I periodici settecenteschi come luogo di comunicazione dei saperi. Prospettive storiche, letterarie e linguistiche}, booktitle = {I periodici settecenteschi come luogo di comunicazione dei saperi. Prospettive storiche, letterarie e linguistiche}, publisher = {Lang}, address = {Berlin}, isbn = {978-3-631-84028-3}, pages = {469 -- 491}, year = {2022}, language = {it} } @book{Kay2022, author = {Kay, Alex James}, title = {L'impero della distruzione}, series = {La biblioteca}, volume = {77}, journal = {La biblioteca}, publisher = {Einaudi}, address = {Torino}, isbn = {978-88-06-25377-6}, pages = {XII, 441}, year = {2022}, abstract = {La prima storia complessiva degli efferati crimini nazisti, che dimostra come diffuse e generalizzate politiche di sterminio fossero cruciali per la strategia del regime al fine di vincere la guerra e impossessarsi del mondo. La Germania nazista uccise circa tredici milioni di civili e altri non combattenti con deliberate politiche di omicidi di massa, soprattutto durante gli anni della guerra. Quasi la met{\`a} delle vittime furono ebree, sistematicamente annientate dall'Olocausto, fulcro del programma paneuropeo di purificazione razziale messo in atto dai nazisti. Alex Kay sostiene che {\`e} anche possibile esaminare il genocidio degli ebrei europei inserendolo nel contesto pi{\´u} ampio delle uccisioni di massa naziste. Per la prima volta, L'impero della distruzione considera gli ebrei europei insieme a tutti gli altri principali gruppi di vittime: prigionieri dell'Armata Rossa, popolazione urbana sovietica, civili inermi vittime di terrore preventivo e rappresaglie, disabili psichici e fisici, rom europei e intellighenzia polacca. Ciascuno di questi gruppi era considerato dal regime nazista come una potenziale minaccia alla capacit{\`a} della Germania di condurre con successo una guerra per l'egemonia in Europa. Un'opera fondamentale e innovativa che associa i numeri complessivi dello sterminio con la ricostruzione di singoli casi di orrore quotidiano.}, language = {it} }