@book{Klettke2008, author = {Klettke, Cornelia}, title = {Attraverso il segno dell'infinito : il mondo metaforico di Daniele Del Giudice}, series = {Strumenti di letteratura italiana}, volume = {27}, journal = {Strumenti di letteratura italiana}, publisher = {Cesati}, address = {Firenze}, isbn = {978-88-7667-349-8}, pages = {146}, year = {2008}, abstract = {Nella sua molteplicit{\`a} l'opera letteraria di Daniele Del Giudice (nato a Roma nel 1949) analizzata nel presente volume rispecchia tanto la poliedricit{\`a} della sua biografia quanto il grande interesse di quest'Autore per le possibilit{\`a} e le capacit{\`a} conoscitive dell'uomo. Sullo sfondo dei suoi romanzi e racconti vi {\`e} una vasta conoscenza non solo teorica ma anche basata su esperienze pratiche e sempre intesa ad acquisire nuove cognizioni, che unisce in s{\´e} i mondi della filosofia, dell'arte e della letteratura con quelli della tecnica e delle scienze naturali. Negli anni Ottanta Del Giudice si {\`e} messo alla guida di una nuova letteratura di carattere postavanguardistico, pur allo stesso tempo radicando la sua opera nella tradizione culturale italiana e individuandone alcuni principali poli di identificazione in una serie di autorit{\`a} da Dante a Calvino, attraverso Tasso, Foscolo, Leopardi e Montale. Inoltre, l'opera di Del Giudice risulta intrecciata in vario modo con il pensiero europeo e animata da pionieristiche concezioni filosofiche e letterarie del Novecento.}, language = {it} }